Saint-Léon : Un’associazione valorizza il turismo equestre

IN BREVE

  • Associazione: “Le 31 à cheval” con sede a Saint-Léon.
  • Obiettivo: Promuovere il turismo equestre e la passeggiata.
  • Attività: Organizzazione di escursioni in partnership con altre associazioni.
  • Impegno: Preservare i sentieri di escursione.
  • Pubblico di riferimento: Cavalieri proprietari del proprio cavallo.
  • Destinazioni: Uscite previste in Corrèze, Provenza e Ardèche.

A Saint-Léon, una associazione dinamica chiamata “Le 31 à cheval” lavora per promuovere il turismo equestre, permettendo così agli appassionati di equitazione di incontrarsi ed esplorare i meravigliosi paesaggi della regione della Haute-Garonne. Attraverso escursioni e diverse iniziative, questa associazione mette in evidenza il piacere dell’equitazione sensibilizzando alla preservazione dei sentieri di escursione.

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Situata nel cuore di Saint-Léon, “Le 31 à cheval” si presenta come un vero e proprio pilastro per i cavalieri escursionisti della regione. Con una motivazione incrollabile, il suo presidente, Jacques Calgaro, spiega che l’associazione è stata fondata per riunire i cavalieri attorno alla loro passione comune al fine di scoprire a cavallo i sentieri nei dintorni, andando oltre i confini della Haute-Garonne e dell’Occitania.

Sviluppo della pratica equestre #

Oltre a semplici passeggiate, l’associazione mira ad arricchire l’esperienza dei cavalieri promuovendo il turismo equestre in tutte le sue forme. Si sforza di valorizzare la passeggiata equestri e la pratica dell’equitazione ricreativa, permettendo così a ciascuno di godere dell’interazione tra l’Uomo e la natura.

Protezione dei sentieri di escursione #

Una delle priorità di “Le 31 à cheval” è garantire la sostenibilità dei sentieri di escursione. L’associazione si impegna a censire, sistemare e preservare i percorsi, siano essi di uso pubblico o privato, al fine di garantire libertà di accesso a tutti gli appassionati di escursioni equestre. Proteggendo questi percorsi, contribuisce alla vitalità del turismo nella regione, garantendo che i cavalieri possano godere di un ambiente naturale eccezionale.

Escursioni e collaborazioni #

Per dare vita alle proprie ambizioni, l’associazione organizza diverse uscite equestre, al di fuori della propria struttura. Che si tratti di un fine settimana o di eventi più lunghi, “Le 31 à cheval” propone escursioni attraverso paesaggi variati. Recentemente, ha collaborato con gruppi amici come “Le Carretou” nell’Aude o “Le Cheval des Terres rouges” nell’Hérault per offrire passeggiate nel cuore dell’Aveyron e intorno a Béziers o Limoux. I membri dell’associazione attendono già il ritorno dei giorni belli per pianificare nuove esplorazioni in Corrèze, in Provenza o in Ardèche.

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Un approccio collettivo di appassionati #

È essenziale notare che “Le 31 à cheval” opera senza essere un centro equestre, ma costituisce una comunità di proprietari di cavalli. Jacques Calgaro sottolinea questa distinzione, evidenziando che l’associazione non propone offerte di passeggiate con cavalli forniti. Pertanto, ogni cavaliere è padrone della propria esperienza, aumentando il senso della scoperta mantenendo l’etica dell’equitazione ricreativa.

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