Plus di 140 professionisti del turismo in Israele si incontrano a Gerusalemme per tracciare il futuro del settore dopo il 7 ottobre

Risultati chiave
Oltre 140 professionisti si sono riuniti a Gerusalemme.
La riunione mira a tracciare il futuro del settore del turismo.
Il contesto: attentati del 7 ottobre e guerra prolungata.
I membri discutono di strategie innovative per rilanciare l’industria.
I partecipanti provengono da oltre 100 organizzazioni diverse.
Focus su programmi educativi per attrarre un numero maggiore di visitors.
Impegno dell’IETA ad aumentare il numero di partecipanti quest’anno.
Le discussioni includono la sicurezza e l’identità ebraica.
Escursioni nel nord e nel sud di Israele sono pianificate.
Le iniziative mirano a ricostruire le comunità e rilanciare l’economia.

Raduno degli operatori turistici a Gerusalemme #

Oltre 140 rappresentanti si sono riuniti a Gerusalemme per discutere il futuro del turismo educativo in Israele, a seguito degli eventi tragici verificatisi il 7 ottobre. Questo evento, organizzato dall’Alleanza per il Viaggio Educativo in Israele (IETA), ha riunito membri di oltre 100 organizzazioni. La diversità dei partecipanti ha stimolato una riflessione collettiva sulle sfide e le opportunità attualmente presenti.

Contesto e sfide del settore #

Il settore del turismo ha recentemente attraversato una forte turbolenza. A seguito degli attentati del 7 ottobre e della guerra che ne è seguita, il numero di turisti è diminuito drasticamente. Le crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza, così come l’impennata delle tariffe aeree, hanno portato a una riduzione drammatica del numero di partecipanti ai programmi di viaggi educativi. Alcuni rapporti indicano una diminuzione del 90% delle iscrizioni.

Iniziative per la ripresa #

Il vertice dell’IETA ha cercato di identificare vie di rilancio per il settore. È stato preso un impegno per aumentare il numero di partecipanti ai programmi educativi in Israele a 53.700 quest’anno, rispetto ai 35.500 del 2024. Anna Langer, direttrice esecutiva ad interim dell’IETA, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: « Siamo qui per tracciare insieme il futuro del viaggio educativo in Israele ».

À lire La Tavola di Monet a Etretat: un’esperienza gastronomica borghese nel cuore della creatività

Un approccio collaborativo e rispettoso #

I partecipanti hanno anche esplorato modi per rendere i programmi di viaggio più pertinenti e rispettosi delle realtà israeliane contemporanee. Gli scambi con i sopravvissuti a eventi tragici possono rafforzare la comprensione e l’empatia dei visitatori nei confronti degli abitanti di Israele, creando legami significativi. Insieme, hanno dibattuto sulla necessità di ampliare i temi affrontati durante i viaggi, come il pluralismo e la diversità, per offrire un’esperienza arricchita e significativa.

Economia del turismo e impatto sociale #

L’IETA ha rivelato che il settore del turismo educativo ha giocato un ruolo fondamentale nell’economia israeliana durante la guerra. Il suo contributo è aumentato considerevolmente, passando da una quota del 5% a 15% del settore turistico globale. I viaggi educativi influenzano la percezione dei giovani nordamericani nei confronti della propria identità ebraica, rafforzando il loro impegno nella comunità e il loro legame con lo Stato di Israele.

Compiti da svolgere per il futuro #

Le discussioni hanno evidenziato la necessità di una migliore formazione per il personale di viaggio. I professionisti presenti hanno scambiato idee su come riformare la presentazione narrativa di Israele, al fine di promuovere un dialogo costruttivo attorno ai temi contemporanei. Questo lavoro collaborativo mira a dare una visione sfumata della società israeliana.

Conclusione sull’impegno dei viaggiatori #

I giovani viaggiatori richiedono uno sguardo più raffinato sulla società israeliana. Questo desiderio implica programmi educativi adattati che tengano conto delle loro aspettative e aspirazioni. Il vertice ha anche evidenziato l’importanza di costruire partnership di fiducia tra le diverse parti interessate, per facilitare scambi costruttivi e contribuire alla crescita del settore.

À lire Le carte d’identità tribali rimangono valide per i viaggi aerei interni

Prospettive incoraggianti #

Gli sforzi compiuti per riconquistare la fiducia dei viaggiatori, mantenendo un delicato equilibrio tra sicurezza e accessibilità, si rivelano promettenti. Nuove opportunità emergono per il settore turistico, grazie a un dialogo riuscito e a iniziative sul campo, portatrici di speranza per il futuro del turismo educativo in Israele.

Partagez votre avis