Una giornata come barcaiolo: spedizione sul canale laterale della Loira

Panoramica
Escursione sul canale laterale della Loira, un’avventura acquatica unica.
Non è necessario un permesso per navigare sul canale.
Partenza dal porto di Briare, contrassegnato dal celebre ponte-canale.
Presa in mano facile grazie a una introduzione alla navigazione.
Velocità massima di 8 km/h per una navigazione tranquilla.
Fermate possibili in villaggi pittoreschi e spazi naturali.
Scoperta di siti storici e patrimonio culturale unico.
Incontri con chiusi, condivisione di aneddoti affascinanti.
Passeggiata in bici per esplorare l’entroterra.
Conclusione del viaggio nella incantevole La Charité-sur-Loire.

La partenza a Briare

La giornata inizia al porto fluviale di Briare, dove le chiatte a noleggio aspettano impazienti i loro futuri capitani. Un’introduzione semplice è proposta da Dimitri, un barcaiolo esperto che, con le corde in mano, rassicura i principianti. In quindici minuti, le basi della navigazione vengono spiegate, trasformando ogni partecipante in marinai in erba. Ultime raccomandazioni vengono date prima della partenza: anticipare le manovre durante i passaggi dei ponti diventa essenziale.

Attraversamento del ponte-canale di Briare

Appena usciti dagli approdi, il ponte-canale di Briare si erge maestoso davanti alle imbarcazioni. Questo capolavoro, progettato da Gustave Eiffel, si estende per 662 metri, sovrastando la Loira. L’attraversamento, sebbene delicato, offre uno spettacolo mozzafiato. Guidare sopra il fiume mentre si naviga in questo stretto passaggio provoca una esaltante scarica di adrenalina. La vista stupefacente ci immerge nella bellezza del luogo.

L’elogio della lentezza in navigazione

Una volta superato il ponte-canale, la natura riprende il sopravvento. La navigazione a una velocità di 8 chilometri all’ora, imposta per preservare le sponde, si rivela un puro piacere. Questa tranquillità permette di apprezzare i paesaggi incantevoli, dove l’orizzonte si dilata tra le linee degli alberi e i prati verdi. Un airone cinerino, indifferente al nostro passaggio, sorveglia silenziosamente le sue prede. I resti della storia fluviale, come le antiche chiatte, ricordano le peripezie del trasporto fluviale dei secoli passati.

Pause gastronomiche e scoperte patrimoniali

Le soste si impongono lungo il canale. Dopo una prima navigazione, Châtillon-sur-Loire accoglie i visitatori. Un’escursione in bici ci porta fino al Relais de Mantelot, dove la gastronomia locale sorprende le papille. Il contesto pittoresco, con la chiusa classificata come monumento storico, romanticizza il momento. Le chiuse di Mantelot, veri testimoni di un altro tempo, affascinano per la loro struttura e funzione. I racconti dei chiusi, ricchi di aneddoti, nutrono la curiosità del viaggiatore.

Scoperta delle chiuse: un’avventura in altura

La navigazione prosegue fino alla chiusa di Maimbray, l’emozione cresce. Superare una chiusa è una vera sfida, soprattutto per i neofiti. Il meccanismo dei pesanti battenti, che si aprono lentamente, provoca un aumento dell’adrenalina. È necessaria una preparazione accurata per ormeggiare la barca. Ad ogni passaggio, la condivisione di consigli tra marinai e chiusi rende l’esperienza ancora più conviviale.

Sancerre e i suoi vigneti

Abbracciare i paesaggi vitivinicoli mentre si naviga verso Sancerre è un incanto. Questo villaggio si presenta come una sentinella che sovrasta i vigneti a terrazza, dove il sauvignon e il pinot nero prosperano al ritmo del sole. La ricchezza vitivinicola attira sia gli appassionati che i conoscitori, attraversando il tempo preservando le tradizioni. Le passeggiate in chiatta sembrano abbracciare i pendii di questo vigneto emblematico.

La Charité-sur-Loire: una tappa storica

La Charité-sur-Loire si svela dopo una piacevole crociera. Questo villaggio monastico, contrassegnato come “Città d’arte e di storia”, affascina per il suo ricco patrimonio. Il priorato, resto dell’abbazia di Cluny, incanta per la sua architettura romanica. Ogni vicolo pavimentato sussurra storie medievali. Il Ponte Vecchio, risalente al 1520, segna l’arrivo in questo luogo intriso di cultura e storie.

Ultimi momenti sull’acqua

Ultima sera sulla chiatta invita alla riflessione. Ognuno prende tempo per ammirare il tramonto sul canale. Questa spedizione sul canale laterale della Loira ha aperto un capitolo unico nel libro dei ricordi. I paesaggi, gli incontri e la quiete delle acque hanno lasciato un’impronta indelebile. L’esperienza dei barcaioli testimonia di un’avventura arricchente, rivelatrice della bellezza nascosta lungo il corso d’acqua.

guidevoyage
guidevoyage
Articoli: 72913