IN BREVE
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Il 1° novembre, l’avventura inizia a Parigi per un lungo viaggio che porterà alla COP29 in Azerbaigian. A bordo del TGV che collega la capitale francese a Stoccarda, ogni viaggiatore si fonde con la storia collettiva attraverso momenti di vita toccanti e pieni di umanità. Questo articolo ripercorre i primi passi di questo viaggio, un’epopea che promette di essere ricca di incontri e riflessioni sui temi ambientali che appassionano e preoccupano il mondo attuale.
Una Partenza Imminente #
Alle 10:52, nella Gare de l’Est, il fischio dell’agente della SNCF annuncia la partenza imminente. Le scene che si svolgono all’interno del treno offrono un contrasto tra la routine quotidiana e lo stupore dei viaggi. Tra i passeggeri, una madre cerca di ricontare i suoi figli, già dispersi nel vagone. La leggerezza del suo tono e il suo umorismo distraggono l’attenzione degli altri viaggiatori, trascinandoli in una bolla di convivialità infantile.
Incontri Effimeri #
Appena sistemati, due giovani innamorati si avvicinano, cercando di sedersi nelle vicinanze. Srotolano dei panini sotto l’occhio benevolo dei loro vicini, condividendo momenti di complicità tramite un paio di auricolari. Si tuffano in una serie post-apocalittica, illustrando la diversità dei mondi che coabitano a bordo. Il treno diventa così testimone di mille storie emozionanti, momenti fuggenti immortalati a una velocità straordinaria.
Un Viaggio Equilibrato #
Piu avanti, il talento di equilibrismo di un cameriere si manifesta nella piccola carrozza ristorante. Con un chili con carne in mano, dimostra una sorprendente agilità per evitare i movimenti bruschi del treno. Ogni minuto trascorso in questo compartimento è una vera sfida, illustrando gli sforzi del personale per mantenere un servizio di qualità, anche nel cuore di un viaggio tumultuoso.
Arrivo a Stoccarda #
Dopo diverse ore, la stazione di Stoccarda si profila all’orizzonte. Con 20 minuti di ritardo all’arrivo, la discesa dal treno segna la fine del primo tratto di questo viaggio di 4 000 chilometri. Ai piedi della maestosa stazione costruita nel 1914, un anziano, Elmar, aspetta all’ombra di un capanno. Il suo sguardo determinato rivela il suo profondo impegno contro il progetto di Stoccarda 21, un’iniziativa controversa che riceve critiche per il suo costo esorbitante e il suo impatto ambientale.
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Una Lotta Radicata nella Storia #
Parlando con Elmar, condivide le sue esperienze e menziona le battaglie combattute dagli attivisti. La sua combattività per la preservazione degli spazi verdi ricorda lotte simili, in particolare quella condotta dai contrari all’aeroporto di Notre-Dame-des-Landes. Gli eventi tragici come le violenze della polizia e le manifestazioni di massa risuonano profondamente con l’attualità climatica, invitando a riflettere sull’importanza di essere ascoltati nel dibattito pubblico.
Un Appello alla Riflessone #
Questa partenza verso la COP29 a Baku non si limita a un semplice viaggio geografico, ma incarna anche un viaggio interiore, dove si intrecciano i destini individuali e collettivi di fronte a una sfida planetaria. Ogni incontro, ogni racconto, ogni sguardo scambiato sottolineano l’importanza dell’impegno a difendere il nostro ambiente. Le immagini risuonano oltre le frontiere, rivelando la potenza di una comunità unita per un medesimo scopo.