Negli ultimi tempi, delle perturbazioni all’interno di Microsoft hanno avuto un impatto sorprendente sull’aviazione, lasciando alcuni viaggiatori a grattarsi la testa. Chi avrebbe mai pensato che un guasto digitale potesse sconvolgere gli aeroporti? I ritardi e le cancellazioni dei voli si accumulano, e i viaggiatori hanno domande: quali aeroporti sono stati colpiti e soprattutto, come possono riavere i loro soldi se il loro volo è stato ritardato? In questo articolo, vi daremo tutte le risposte indispensabili per navigare al meglio in questo tumulto. Preparatevi a decollare verso la serenità, perché abbiamo le chiavi in mano per aiutarvi ad affrontare questa situazione inaspettata.
Gli aeroporti colpiti dal guasto informatico mondiale
Un gigantesco guasto informatico ha scosso molti settori questo venerdì, e il settore aereo non fa eccezione. L’origine è da attribuire a un malfunzionamento di Microsoft, che ha impattato diversi servizi critici. Questa perturbazione ha colpito città importanti e i loro aeroporti. Tra questi, troviamo:
- Berlin
- Edimburgo
- Amsterdam-Schiphol
- Zurigo (che ha temporaneamente sospeso gli atterraggi fino alle 14:30)
- Hong Kong
- Delhi
Impatto in Francia: qual è la situazione?
In Francia, gli effetti del guasto sembrano più moderati. Air France ha dichiarato che le sue operazioni sono tornate alla normalità, anche se alcuni voli per Amsterdam e Berlino sono stati colpiti prima nel corso della giornata. Gli aeroporti di Orly e Roissy hanno subito dei rallentamenti e alcuni ritardi a causa di ripercussioni indirette.
La compagnia Transavia Francia ha annunciato dei ritardi e delle cancellazioni, con 38 voli cancellati al momento. L’aeroporto di Beauvais ha segnalato ritardi di circa 30 minuti per i voli di Ryanair e Wizz Air. Anche ritardi sono stati segnalati a Lione Saint-Exupéry e Marsiglia-Provenza.
Come farsi rimborsare in caso di ritardo o cancellazione del volo?
Se il vostro volo è ritardato o cancellato, avete diritto a un rimborso. Se non desiderate riprogrammare il vostro volo, potete richiedere un rimborso. In caso di cancellazione, si applica il regolamento europeo n°261/2004. Ecco cosa è coperto:
- Rimborso del biglietto entro sette giorni
- Riservazione di un altro volo verso la destinazione finale
Dal 30 giugno 2023, le agenzie di viaggio online devono rimborsare i clienti entro un massimo di 14 giorni in caso di cancellazione del volo.
« A priori, siamo in un caso di forza maggiore, data l’inedita situazione. Le compagnie aeree potranno quindi invocare circostanze straordinarie inevitabili per evitare di pagare indennità forfettarie. »
Thomas Gonçalves, giurista all’Istituto nazionale dei consumatori
Il regolamento europeo si applica anche ai vettori internazionali a determinate condizioni. Al di fuori dell’UE, come nel Regno Unito, questo regolamento si applica se il volo parte o si dirige verso un paese dell’Unione europea. Le compagnie devono informare i passeggeri il prima possibile sulle modifiche ai voli.
Quali diritti per i passeggeri in attesa di nuovi voli?
Le compagnie aeree devono fornire assistenza ai passeggeri in attesa di un nuovo volo. Avete diritto a:
- Pasti e bevande
- Soggiorno se il volo non decolla lo stesso giorno
- Due telefonate, fax o e-mail
È anche possibile richiedere un risarcimento finanziario basato sul numero di chilometri del volo e sul ritardo accumulato. Tuttavia, se le compagnie possono dimostrare che la cancellazione è dovuta a circostanze straordinarie inevitabili, non sono tenute a versare tale risarcimento.
Non esitate a contattare il mediatore Turismo e viaggio in caso di contenzioso non risolto con la compagnia aerea.