L’Italia si prepara ad accogliere il museo più grande del videogioco del mondo

IN BREVE

  • Progetto Odissea: il futuro museo del videogioco in Francia.
  • Inaugurazione prevista per 2028 a Bussy-Saint-Georges.
  • Oltre 11 000 m² di esposizione su due livelli.
  • Collezione di 2 500 console dagli anni ’70 a oggi.
  • Un villaggio giapponese con animazioni e food court tematico.
  • Spazio dedicato a concerti e tornei di e-sport.
  • Budget tra 40 e 50 milioni di euro, finanziato da una campagna di crowdfunding.
  • Obiettivo di raggiungere un milione di visite annuali.
  • Una prima in Francia, nonostante progetti precedenti non realizzati.

La Francia ha appena dato una spinta alla sua scena culturale annunciando l’apertura imminente del più grande museo del videogioco al mondo, il Progetto Odissea. Previste per il 2028 a Bussy-Saint-Georges, vicino a Parigi e Disneyland, questo tempio del gaming si estenderà su oltre 11 000 m². Gli appassionati potranno scoprire un’imponente collezione di giochi cult e console storiche, godendo al contempo di animazioni, di un villaggio giapponese, di un food court tematico e di eventi di e-sport. Un’avventura immersiva che promette di sedurre migliaia di visitatori ogni anno!

Preparatevi a rimanere a bocca aperta, la Francia si appresta ad aprire il più grande museo del videogioco al mondo! Situato a Bussy-Saint-Georges, a pochi passi da Disneyland, questo ambizioso progetto, chiamato Progetto Odissea, promette di riunire la storia videoludica di diverse epoche su oltre 11 000 m². Con una collezione impressionante di console e esperienze immersive, questo museo intende diventare un vero e proprio punto di riferimento per appassionati e curiosi.

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Un luogo emblematico del divertimento digitale #

Immaginate uno spazio in cui i titoli più importanti del videogioco si incontrano, dove la storia delle console è messa in luce e dove i fan dei giochi possono immergersi nell’universo dei loro personaggi preferiti. Il Progetto Odissea non sarà solo un semplice museo; sarà un vero e proprio sanctuary per tutti gli amanti della cultura pop. Con giochi cult di diverse decadi e un villaggio giapponese dedicato all’animazione, questo luogo promette un’esperienza unica per tutte le età.

Una collezione impressionante da scoprire #

Il museo ospiterà la più grande collezione di console al mondo, con non meno di 2 500 pezzi che vanno dagli inizi del settore negli anni ’70 fino ad oggi. Gli appassionati potranno ammirare gli antenati delle console moderne, così come giochi emblematici che hanno segnato la storia. È un’occasione d’oro per rivivere i momenti salienti del gaming e scoprire tesori nascosti come mai prima d’ora.

Attrazioni per tutta la famiglia #

Con un food court tematico, negozi unici e animazioni progettate per immergere i visitatori nell’universo del videogioco, il museo si propone di essere accogliente e ludico. Uno spazio sarà inoltre dedicato a concerti e tornei di e-sport, trasformando così il luogo in un punto di incontro imprescindibile per eventi del settore. E non dimentichiamo l’aspetto conviviale, con attività che delizieranno i bambini e le famiglie in cerca di svaghi originali.

Un progetto sostenuto dagli appassionati #

Il budget di questo sogno audace varia tra 40 e 50 milioni di euro, finanziato in parte da una campagna di crowdfunding. I biglietti d’ingresso al museo svolgono anche un ruolo chiave nella raccolta fondi. Ad oggi, non meno di 32 000 persone hanno già manifestato il loro interesse per il progetto, una prova inconfutabile che l’entusiasmo per il videogioco è ben vivo!

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Un futuro promettente #

Il Progetto Odissea, che dovrebbe aprire le sue porte nel 2028, ha tutte le carte in regola per attrarre quasi un milione di visitatori ogni anno. Anche se altri tentativi simili in Francia non hanno avuto il successo sperato, questo museo si rinnova e punta a ridefinire l’esperienza del museo tradizionale. In attesa della sua apertura, gli appassionati di videogiochi possono già immaginarsi a passeggio nei suoi corridoi, immersi in ricordi d’infanzia mentre scoprono le innovazioni future del settore.