IN BREVE
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Domenica 30 marzo ha segnato la fine della stagione sciistica a Bolquère-Pyrénées 2000, ma l’École de ski français (ESF) non si ferma qui. Sotto la direzione di Myriam Mila, l’istituzione affronta una serie di progetti ambiziosi per migliorare l’esperienza degli sciatori, mentre si prepara per la prossima stagione. I lavori in arrivo includono l’espansione delle infrastrutture, lo sviluppo di nuove attività per i bambini e le revisioni necessarie delle strutture esistenti.
Una storia ricca e un futuro promettente #
L’ESF di Pyrénées 2000 ha una storia che risale al 1973, quando era un’antenna dell’ESF di Font-Romeu. Bernard Durban era il direttore prima di fondare, l’anno successivo, una scuola autonoma. Philippe Espeut ha preso il testimone dal 1978 al 2011, periodo durante il quale è stato creato un giardino delle nevi per accogliere i giovani sciatori. Oggi, sotto l’impulso di Myriam Mila, è chiaro che la scuola è in piena espansione e si sforza di rispondere efficacemente alla crescente domanda.
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Una risposta alle esigenze dei vacanzieri #
Con lo sviluppo del club Piou-Piou, l’ESF prevede l’installazione di un nuovo tappeto mobile di 40 metri, in aggiunta alle strutture già esistenti. Questi miglioramenti mirano a offrire ai giovani sciatori un accesso facilitato alle piste, garantendo al contempo la loro sicurezza. La necessità di rispondere alla domanda dei clienti e di offrire servizi adeguati rimane al centro delle priorità della scuola.
Un progetto ambizioso per la struttura per l’infanzia #
La prossima autunno, l’ESF di Pyrénées 2000 inaugurerà un nuovo edificio destinato alla struttura per l’infanzia, configurato per accogliere i bambini mentre i loro genitori si godono le piste da sci. Questo progetto, che sarà costruito durante l’estate 2025, sarà abbinato a una slitta a 4 stagioni progettata dalla società Altiservice. Così, la scuola si posiziona come un attore fondamentale per le vacanze in famiglia, dove i bambini potranno partecipare a diverse attività al di fuori delle loro lezioni di sci.
Il ruolo centrale dei monitori #
Oltre alle infrastrutture, Myriam Mila insiste sull’importanza dei monitori all’interno della scuola di sci. Questi professionisti, formati in pedagogia, tecnica e sicurezza, costituiscono il vero « cuore pulsante » dell’istituzione. La loro esperienza e il loro approccio pedagogico sono fondamentali per garantire un’esperienza di apprendimento arricchente e sicura per ogni studente.
Anticipazione e preparazione per l’estate #
Mentre le attività sciistiche giungeranno al termine, l’ESF di Pyrénées 2000 si prepara a un periodo di bilanci e assemblee generali. Questi momenti sono cruciali per pianificare i lavori e i miglioramenti futuri. A partire dal 1 aprile, i team si metteranno al lavoro per garantire che tutto sia pronto per accogliere i turisti all’inizio della stagione 2025. Per coloro che intendono trascorrere delle vacanze attive, la stazione è decisa a offrire un’esperienza memorabile.
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Il legame tra natura e avventura #
La visione dell’ESF di Pyrénées 2000 non è solo incentrata sullo sci. La scuola pone il legame tra natura e avventura come una priorità. Grazie alle diverse strutture e attività previste, l’istituzione desidera incoraggiare i bambini a fiorire all’aria aperta, a scoprire nuove passioni e a creare ricordi indimenticabili. Queste iniziative mirano anche a rafforzare l’interesse per lo sci e gli sport invernali, in particolare incentivando i turisti a tornare per sperimentare nuove attività.
Mentre i progetti prendono forma per i mesi a venire, l’ESF di Pyrénées 2000 si svela come un attore dinamico dell’offerta turistica, garantendo ai suoi visitatori un soggiorno ricco di emozioni e scoperte, in qualsiasi momento dell’anno.