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Viaggiare in Vietnam non è mai stato così semplice per i viaggiatori francesi! Grazie all’estensione recente di una misura molto attesa, è ora possibile godere di soggiorni fino a 45 giorni senza visto, fino a marzo 2028. Un vero aiuto per coloro che sognano pagode, risaie dorate e pho fumante senza doversi preoccupare delle pratiche burocratiche.
Buone notizie per gli amanti dell’Asia: il Vietnam estende la sua esenzione dal visto per i cittadini francesi! Da ora in poi, è possibile viaggiare fino a marzo 2028 senza doversi preoccupare delle lunghe pratiche burocratiche per ottenere un visto, per soggiorni fino a 45 giorni. In questo articolo, scoprite tutte le sottigliezze di questa facilità prolungata, capirete perché entusiasma i viaggiatori, quali accorgimenti evitare per non ritrovarsi in situazioni rocambolesche alla frontiera e come preparare al meglio la vostra futura avventura vietnamita.
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Ecco un annuncio che profuma di voglia di evasione: il Vietnam estende la sua politica di esenzione dal visto per i possessori di passaporto francese. Questa misura, inizialmente temporanea, è ora garantita fino a marzo 2028. I viaggiatori provenienti dalla Francia possono quindi godere di soggiorni turistici o professionali fino a 45 giorni senza visto. Non c’è più bisogno di destreggiarsi tra documenti amministrativi e preoccupazioni per soggiorni di meno di un mese e mezzo!
Questa esenzione si applica a tutti i tipi di motivi: vacanze, incontri di lavoro o semplice voglia di gustare un phở nelle animate strade di Hanoi. Per coloro che prevedono di rimanere più a lungo o di entrare e uscire dal paese più volte, il famoso e-Visto vietnamita, disponibile online, consente di estendere il soggiorno fino a 90 giorni con ingressi multipli inclusi. Addio ai grattacapi all’arrivo: bastano pochi clic per ripartire alla scoperta del Drago dell’Asia.
Perché questa politica?
Attirare più visitatori e farli tornare, è questo l’obiettivo dichiarato da Hanoi. Rilanciando e prolungando l’esenzione dal visto per i francesi, il Vietnam segue la tendenza di molti paesi semplificando l’accesso al suo territorio. Le autorità intendono incentivare il turismo e ripristinare i flussi di visitatori precedenti alla pandemia, il tutto evitando i problemi legati alle pratiche per i visti che possono scoraggiare i più impazienti.
Una misura che non riguarda tutta l’Europa
Attenzione comunque: se la Francia beneficia di questo privilegio, non è sistematico per tutti i vicini europei. I cittadini belgi o svizzeri, ad esempio, devono ancora passare per la registrazione del visto. Quindi, se sognate un road trip tra amici franco-belgi in Vietnam, avvisate i vostri compagni: non tutti riceveranno lo stesso trattamento alla dogana! Prima di partire, è meglio essere ben informati sulle regole di ingresso, come ricorda questo articolo utile da leggere con attenzione: 7 viaggiatori su 10 ignorano il rischio di espulsione.
I piccoli tranelli da evitare durante il soggiorno #
L’esenzione dal visto è fantastica, ma non è la garanzia di poter attraversare la frontiera senza problemi se non si rispettano alcune regole. Ricordate di controllare la durata esatta del vostro soggiorno: il giorno d’arrivo conta, così come quello di partenza! I viaggiatori distratti che superano di un solo giorno il limite autorizzato rischiano gravi inconvenienti, come quella famiglia francese espulsa dal Messico per un semplice errore di visto — una storia che ricorda di controllare dieci volte le proprie date: una famiglia espulsa durante un road trip.
In aeroporto, la vigilanza è altrettanto importante per quanto riguarda le pratiche burocratiche. Un e-Visto sbagliato o un documento dimenticato possono costare molto caro, come dimostra questa testimonianza di un backpacker che è stato addebitato 1.800 euro per mancanza di visto valido: il tranello del visto non valido. È sempre consigliabile tenere a portata di mano i giustificativi di uscita dal territorio (biglietto di ritorno o di continuazione) che potrebbero essere richiesti dagli agenti di immigrazione vietnamiti.
Preparare il viaggio in Vietnam: informazioni pratiche e ispirazioni #
Ora che tutte le barriere burocratiche sono cadute, è il momento di prepararsi! Il Vietnam è una meta ideale in tutte le stagioni, che si scelga di rilassarsi sull’isola di Phu Quoc, di andare in trekking tra le montagne di Sapa o di assaporare il cibo di strada a Ho Chi Minh City. Necessitate di ispirazione o consigli? Attingete dai racconti di avventure, dai consigli sulla salute e il budget, o ancora dalle informazioni utili sulla valuta e il cambio prima di partire. E per gli amanti delle crociere nella baia di Ha Long, una prenotazione con Filovent promette ricordi indimenticabili e profumati d’avventura.
Quando si tratta di viaggi, ci vuole anche un po’ di prudenza: informatevi sulla normativa vigente riguardo ad alcuni prodotti da importare o esportare, come ricorda questo articolo sulla vigilanza riguardo ai prodotti: vigilanza sui prodotti all’ingresso nel Regno Unito. E se desiderate ampliare le vostre voglie di evasione, perché non dare un’occhiata alle condizioni per ottenere un visto per altre destinazioni, come la Namibia: visto per la Namibia?
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Nel frattempo, il Vietnam non è mai stato così accessibile e attraente per i viaggiatori francesi avidi di avventura, di risaie a perdita d’occhio e di ricordi vivaci da riportare nei loro diari di viaggio!