A partire dal 1° luglio 2025, un nuovo pass turistico offre sconti in più di 50 siti culturali coreani

Dal 1° luglio 2025, i viaggiatori in Corea potranno beneficiare di un nuovo pass turistico, che consentirà loro di accedere a sconti sostanziali in oltre 50 siti culturali in tutto il paese. Questa iniziativa, che mira a promuovere il turismo e la cultura locale, potrebbe trasformare l’esperienza dei visitatori internazionali e dei residenti.

Presentazione del nuovo pass turistico #

Il governo coreano ha annunciato il lancio del “K-Culture Pass”, una carta che offre sconti fino al 50% sui biglietti di musei, palazzi e altre attrazioni culturali. Questo pass è una risposta a un significativo calo del turismo dovuto agli anni di restrizioni internazionali ai viaggi.

Come funziona il pass?

Il “K-Culture Pass” sarà disponibile online e negli uffici turistici locali. Valido per un anno, consentirà al suo possessore di beneficiare di tariffe ridotte per sé stesso e fino a tre accompagnatori.

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Quali siti sono inclusi?

I possessori del pass potranno visitare luoghi emblematici come il palazzo Gyeongbokgung a Seoul, il villaggio folkloristico di Jeonju e il tempio Bulguksa a Gyeongju. Oltre 50 siti sono inclusi, ognuno dei quali offre una finestra unica sul ricco patrimonio culturale del paese.

« Questo pass è un’opportunità per gli appassionati di cultura e storia, offrendo una maggiore accessibilità a tesori nazionali altrimenti costosi. »

Testimonianza di Jisoo Kim, un’utente anticipata #

Jisoo Kim, una studentessa di storia dell’arte all’Università di Seoul, ha avuto l’opportunità di testare il pass prima del suo lancio ufficiale.

Una giornata al palazzo Gyeongbokgung

« Ho potuto visitare il palazzo Gyeongbokgung con il K-Culture Pass, e l’esperienza è stata incredibile », racconta Jisoo. « Non solo ho risparmiato, ma ho anche sentito un legame più profondo con il mio patrimonio culturale. »

Aggiunge che il pass ha facilitato l’accesso a guide audio e visite speciali, arricchendo così la sua esperienza. « È come riscoprire il proprio paese attraverso gli occhi di un turista, ma con la profondità di conoscenza di un locale », spiega.

Impatto sul turismo locale #

L’introduzione del “K-Culture Pass” è attesa con entusiasmo dai professionisti del turismo, che prevedono un aumento significativo delle visite. Gli sconti offerti dovrebbero non solo attrarre più visitatori internazionali, ma anche incoraggiare i residenti coreani a esplorare ulteriormente il proprio paese.

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  • Aumento dei posti di lavoro legati al turismo.
  • Rivitalizzazione delle economie locali.
  • Promozione della cultura coreana a livello globale.
  • Informazioni aggiuntive #

    Il pass, oltre al suo utilizzo per i turisti, ha un ruolo educativo facilitando l’accesso alla cultura per i giovani coreani. Le scuole e le università prevedono di integrare il pass nei loro programmi educativi per le uscite culturali.

    In termini di sviluppo sostenibile, il “K-Culture Pass” incoraggia anche le visite a siti meno conosciuti, contribuendo a disperdere il flusso turistico che spesso si concentra nelle grandi città. Questo contribuisce a una migliore conservazione dei siti e a una distribuzione più equilibrata dei benefici del turismo.

    Infine, per coloro che stanno già pianificando la loro visita, si consiglia di prenotare il pass in anticipo, soprattutto durante i periodi di alta stagione, per garantire la disponibilità e prevenire lunghe code alle attrazioni popolari.

    Il “K-Culture Pass” promette quindi di diventare uno strumento indispensabile per qualsiasi visitatore che desideri approfondire la propria comprensione della cultura coreana, realizzando al contempo significativi risparmi.

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