Maud Bailly e Anne Rigail: l’importanza di mantenere la nostra identità mentre la miglioriamo

Nel dehors di un grande ristorante parigino, vicino al monumento più famoso di Francia, due figure di spicco dell’ospitalità e del viaggio si raccontano. Maud Bailly e Anne Rigail non si limitano a rappresentare il fascino alla francese: gli infondono una nuova energia. Ai loro occhi, non basta essere francesi, è necessario ridefinire continuamente cosa significhi, per attrarre un mondo in continua evoluzione, tra tradizione e innovazione, ecosostenibilità ed emozione. Un sapiente mix di eleganza senza tempo e inventiva, chiave di un successo alla francese in un settore ultra dinamico.

Nell’universo in costante evoluzione del turismo e del viaggio, due figure emblematiche incarnano il potere del fascino e dell’arte di vivere alla francese: Maud Bailly e Anne Rigail. Rispettivamente alla guida di Sofitel (gruppo Accor) e di Air France, queste leader difendono con passione la necessità di preservare la nostra identità francese pur inscrivendola nella modernità. La loro filosofia? Coniugare tradizione e innovazione, emozione e sostenibilità, per sedurre un mondo alla ricerca di punti di riferimento. Leggendo questo articolo, immergetevi nelle loro visioni, all’incrocio di un patrimonio prezioso e di un’aspirazione a rinnovarsi, per affermarsi in un mercato globale dove l’esigenza e la concorrenza sono più forti che mai.

Il fascino alla francese, un valore sicuro sulla scena mondiale

Dimentichiamo per un attimo gli anni bui della pandemia: il turismo è ora in piena effervescenza, con una crescita che farebbe invidia a più di un settore. Oltre il 10% del PIL mondiale si basa sui viaggi, e quasi un lavoro su dieci nel mondo ne dipende. Di fronte a queste cifre vertiginose e a una competizione internazionale agguerrita – in particolare spinta dall’Asia-Pacifico e dal Medio Oriente – come distinguersi? Secondo Maud Bailly e Anne Rigail, il segreto risiede in questa capacità unica di coltivare l’eleganza e l’arte dell’accoglienza alla francese. Nessuna intenzione di cedere a tendenze uniformanti: l’autenticità culturale è il vero vantaggio che continua a affascinare i viaggiatori, offrendo loro un’esperienza sensoriale senza pari.

À lire il villaggio francese che dice no a tutte le auto

Tradizione rivisitata: l’incontro tra raffinatezza e innovazione

Ma rimanere se stessi non significa dormire sugli allori! Maud Bailly e Anne Rigail sono unanimi: è necessario modernizzare i nostri codici mantenendo l’anima che ci fa riconoscere. Nell’hôtellerie come nell’aviazione, l’innovazione è quindi al centro della strategia. Questo passa attraverso camere connesse e servizi su misura negli hotel, oppure l’introduzione di soluzioni digitali per semplificare il percorso del viaggiatore. Per ottenere tutti i dettagli sui requisiti relativi all’identificazione al momento della prenotazione o al passaggio delle frontiere nell’era della modernità, consultate questo articolo sui requisiti di identificazione per viaggiare!

L’emozione al centro del viaggio: un valore aggiunto

Oltre al comfort e alla tecnologia, è l’emozione a fare la differenza. Secondo Maud Bailly e Anne Rigail, l’esperienza del viaggio “alla francese” deve risvegliare i sensi, raccontare una storia e creare ricordi unici. Che si tratti di gustare la gastronomia savoiarda in un contesto incantevole (maggiore ispirazione da trovare su questo link dedicato alla natura e alla cucina savoiarda), o di ammirare la Torre Eiffel da un volo Air France, questa ricerca dell’eccellenza si coniuga sempre con un tocco di emozione, quel famoso valore aggiunto di cui sono ghiotti i viaggiatori di tutto il mondo.

Sostenibilità e responsabilità, pilastri del viaggio di domani

Impossibile attrarre il pianeta senza un forte impegno per la Terra! I leader responsabili di oggi integrano pienamente lo sviluppo sostenibile nella loro strategia. Ridurre l’impronta di carbonio, valorizzare i circuiti corti, incoraggiare le iniziative ecosostenibili: sono tutte priorità che ridefiniscono l’ospitalità come una fonte di progresso sociale e ambientale. Le nuove regolamentazioni europee, come l’obbligo di verifica d’identità di persona sulle piattaforme a partire da dicembre 2024 (per saperne di più qui), spingono l’industria a innovare rimanendo esemplare.

La sfida della competitività: rafforzare l’identità senza rinchiudersi

In un contesto in cui il numero di passeggeri dovrebbe raddoppiare nei prossimi venti anni (grazie alla crescita sfrenata dei mercati emergenti!), Air France e Sofitel si sforzano di mantenere il loro vantaggio unendo radici profonde e apertura mentale. Si tratta di essere francesi… e molto francesi, come riassume con malizia Maud Bailly. Traduzione: mantenere a mente la propria storia, pur essendo i primi a rispondere ai nuovi bisogni – che si tratti di viaggiare con un passaporto scaduto (su questo punto, ecco una guida pratica) o di seguire gli avvisi ufficiali verso determinate destinazioni, come gli USA o il Regno Unito (consultate qui gli avvisi).

À lire la tripla A prevede un afflusso record di viaggiatori per il Memorial Day

Partagez votre avis