Verso una nuova era per l’ufficio turistico Terre e Meraviglie?

IN BREVE

  • Vacanza di direzione presso l’ufficio del turismo Terre e Meraviglie da agosto 2024
  • Partenza della precedente direttrice a seguito di un’arresto per traffico di droga
  • Gestione assicurata in interim da dieci mesi
  • Francis Lépine, presidente dell’ufficio, annuncia l’imminente avvio del reclutamento per una nuova direzione
  • Rinforzo provvisorio con l’arrivo di Jérémy Maison nel team
  • Continuità delle attività in attesa di una governance stabile

Da dieci mesi, l’ufficio del turismo Terre e Meraviglie, collegato alla Comunità di comuni del Ponthieu-Marquenterre, sta attraversando un periodo di vacanza alla sua guida. Dopo l’arresto e la revoca della sua precedente direttrice, l’ente funziona grazie a soluzioni transitorie per mantenere le sue missioni di accoglienza e attrattività. L’impatto è percepito tra gli eletti e gli attori economici del territorio, mentre un nuovo reclutamento si profila all’orizzonte, in attesa di una governance stabile e di un nuovo slancio per la struttura.

Un contesto inedito segnato dall’assenza di una direzione ufficiale

Il mese di agosto 2024 ha segnato un vero e proprio punto di svolta per Terre e Meraviglie. L’arresto della precedente direttrice all’aeroporto di Fort-de-France, in possesso di oltre cento chilogrammi di cocaina, ha profondamente scosso la struttura e i suoi team. Nel giro di pochi giorni, la governance si è ritrovata orfana della sua dirigente, spingendo il presidente Francis Lépine ad annunciare la sua revoca immediata per preservare l’immagine dell’ufficio.

Da quell’evento, non è stata nominata alcuna direzione ufficiale. L’interim si è instaurato nel tempo, permettendo alla struttura di garantire le sue missioni quotidiane, ma senza una visione strategica o un pilota chiaramente identificato per guidare l’ente verso nuovi orizzonti. Un’attesa che suscita tanto preoccupazioni quanto speranze all’interno del territorio.

L’urgenza di una nuova governance

La situazione attuale è stata recentemente discussa durante l’assemblea generale dell’ufficio. Francis Lépine, consapevole delle questioni in gioco, non ha nascosto l’urgenza della situazione, ricordando davanti agli eletti e ai partner l’importanza di “ritrovare una direzione senza indugi, o la situazione diventerà difficile da gestire”. Questa dichiarazione riassume l’impatto crescente di tutti gli attori coinvolti nella promozione del territorio, mentre l’afflusso turistico della stagione estiva si avvicina.

Le sfide sono numerose: mantenere l’interesse e la motivazione dei team, garantire la continuità delle azioni promozionali come hanno recentemente fatto altre destinazioni con successo, come la Côte d’Émeraude o il Grand Avignon, e incarnare nuovamente una visione inclusiva per il territorio.

Un reclutamento annunciato per reinventare il futuro

Di fronte a questa vacanza prolungata, il presidente dell’ufficio ha assicurato che il reclutamento di un nuovo direttore sarà avviato nelle prossime settimane. Per il momento, nessun nome è stato ufficialmente avanzato, ma la volontà di voltare pagina è manifesta. L’obiettivo dichiarato è chiaro: garantire la stabilità manageriale e infondere una dinamica rinnovata per fermare qualsiasi rischio di declino per l’ufficio e la sua attrattività.

Questo periodo cruciale ricorda anche l’importanza dell’adattabilità: da gennaio, un supporto prezioso è venuto a rafforzare il team, con la presenza di Jérémy Maison, animatore turismo per il Sindacato Misto Baie de Somme – Grand Littoral Picard. Grazie a questo supporto, i collaboratori dell’ufficio hanno saputo mantenere il loro impegno e la loro volontà di sviluppare nuove azioni, come progetti condotti intorno al patrimonio locale o alla valorizzazione della natura in estate.

Una questione strategica per la vitalità del territorio

La prossima nomina di una nuova direzione non si limita a un semplice atto amministrativo. Il futuro dirigente rappresenterà l’avvenire del turismo nel territorio del Ponthieu-Marquenterre, prendendo il testimone di altre iniziative regionali esemplari, come la riabilitazione della copertura della cappella di Orthhez. Dovrà unire, stimolare l’innovazione e rafforzare l’eccellenza dell’accoglienza per sostenere l’economia locale.

L’ufficio del turismo Terre e Meraviglie si sta avviando così verso una tappa decisiva, che segnerà un rinnovamento nel suo modo di accompagnare i residenti, i visitatori e i professionisti del turismo, riaffermando al contempo la sua missione primaria: far brillare le ricchezze naturali e patrimoniali di questo territorio eccezionale.

Aventurier Globetrotteur
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