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Pensavate che richiedere un Esta per gli Stati Uniti fosse una semplice formalità amministrativa? Beh, un piccolo imprevisto si è insinuato nel sistema! Da ora in poi, i viaggiatori devono seguire una nuova procedura, con una foto degna di un agente segreto in missione: viso dritto, espressione neutra, sfondo chiaro… senza dimenticare la ricerca della foto già utilizzata per il vostro passaporto! Sì, attraversare l’Atlantico richiede ora un po’ di preparazione in più, ma cosa non farebbe qualcuno per assaporare l’avventura americana?
Considerare un viaggio negli Stati Uniti significa sempre un po’ di avventura… ma anche il suo carico di pratiche amministrative, a cominciare dalla famosa richiesta ESTA per i viaggiatori provenienti da molti paesi, tra cui la Francia. Se pensavate di aver capito tutto riguardo a questa autorizzazione di viaggio, allacciate le cinture: nuove modifiche stanno per stravolgere la procedura, tra cui l’obbligo senza precedenti di fornire una foto o un selfie specifico al momento della richiesta. In questo articolo esploriamo nel dettaglio questa nuova formalità, le sue limitazioni, i suoi trucchi e perfino alcune sorprese sui prezzi imminenti. Seguite la guida!
Una nuova procedura per ottenere il proprio Esta per gli Stati Uniti
L’ESTA: il pass elettronico rinnovato
Negli ultimi anni, l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) è diventato il pass quasi obbligatorio per mettere piede sul suolo americano senza un visto tradizionale, per circa quaranta nazionalità, tra cui la Francia. Ma per complicare un po’ l’eccitazione delle vostre prossime vacanze oltre oceano, è stata ufficialmente introdotta una nuova esigenza nel processo. Da ora in poi, è impossibile sfuggire alla fornitura di una foto di identità digitale o di un selfie, da allegare obbligatoriamente al vostro dossier digitale, che voi utilizziate l’app mobile o il sito web dedicato. Niente più semplice inserimento dei vostri dati: ora la vostra testa (senza sorriso né occhiali, ovviamente) viaggerà digitalmente prima di voi.
Quale foto per l’ESTA? La caccia al selfie regolamentare
Qui, il diavolo si nasconde nei dettagli! Per avere successo nella propria richiesta, non basta scegliere l’ultima foto scattata in vacanza o la vostra posa eccezionale sulla spiaggia di Siesta Key Beach in Florida. Bisogna rispettare diverse condizioni: la foto deve essere di buona qualità, scattata di fronte, senza sorriso, senza accessori (occhiali vietati!) e su sfondo chiaro e uniforme. Meglio ancora: è vietato utilizzare la stessa foto che è stata usata per il vostro passaporto, in caso contrario la procedura verrà… annullata del tutto.
Conseguenze se si sbaglia
Un selfie mal inquadrato o uno sfondo dietro di voi che ricorda la vostra ultima cena da Masala Zone a Londra? E bum, la scure cadde! Rifiuto, annullamento, o anche la necessità di ricominciare tutto da capo: è meglio preparare attentamente il proprio scatto. Per i viaggiatori che affrontano pratiche su pratiche (come prenotare i propri hotel su questa guida di viaggio), rappresenta quindi un passaggio obbligatorio, un po’ irritante ma che è meglio anticipare… con una macchina fotografica a portata di mano e uno sfondo ben chiaro.
Attenzione al prezzo: verso un aumento?
Come se non bastasse, il Congresso americano sta seriamente considerando un aumento del costo dell’ESTA. Dimenticate i 21 dollari attuali: si mormora che il prezzo potrebbe salire fino a 40 dollari, per rimpinguare ulteriormente le casse federali prima del prossimo grande evento sportivo, condiviso con il Messico e il Canada. Per coloro che fossero impazienti, sarà forse proposta un’opzione “salta-fila” a 1000 dollari… Un budget da prevedere per chi desidera evitare di attendere mesi il proprio colloquio in ambasciata!
Piccoli promemoria pratici per viaggiatori astuti
Non dimentichiamo l’essenziale: per godere appieno del vostro soggiorno dallo Zio Sam, è meglio preparare bene il proprio dossier ESTA, tenere d’occhio le evoluzioni di prezzi ed esigenze, ed esplorare, tra una formalità e l’altra, tutte le risorse pratiche moderne (la prenotazione di viaggi online in testa) per trasformare la burocrazia in un semplice passaggio verso il sogno americano. Per chi sogna un road trip tra Miami e New York, o chi vuole sapere tutto sulla vita autentica delle città americane (come questa sorprendente città spagnola), è meglio tenere i propri documenti d’identità aggiornati e monitorare tutte le notizie amministrative!
