IN BREVE
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Nel cuore della valle della Dordogna, il castello di Castelnaud offre un’esperienza straordinaria a tutti gli appassionati di storia e avventura. Tra combattimenti di cavalieri, dimostrazioni di macchine da guerra, costumi medievali e segreti botanici, la fortezza si impone come un vero libro di storia a cielo aperto. Un’immersione autentica nella quotidianità medievale, punteggiata da scoperte ludiche, incontri e paesaggi incantevoli, attende i visitatori. Questa giornata eccezionale promette a famiglie, appassionati o curiosi un vero viaggio nel tempo.
Immersione immediata nell’epoca medievale
Appena i primi gradini verso il castello di Castelnaud vengono percorsi, il visitatore lascia il tumulto del XXIesimo secolo per immergersi nell’atmosfera incantevole del Périgord nero. Sovrastante la valle della Dordogna, questa massiccia fortezza si erge come una sentinella del passato, vegliando su secoli di storia e leggende. I bambini, spesso in costume e armati di spade di legno, si aggirano per i corridoi, incarnando piccoli eroi di tempi antichi sotto l’occhio complice delle loro famiglie.
Questo scenario unico trasporta ogni visitatore in un’epoca in cui si mescolano grandezza architettonica e racconti cavallereschi. Il museo della guerra nel Medioevo, situato nel suo cuore, apre le porte a un universo affascinante dove le battaglie vengono raccontate attraverso oggetti, armature e macchine emblematiche.
Incontro con le macchine da guerra medievali
Un momento imperdibile della visita è senza dubbio la scoperta delle impressionanti macchine da guerra che troneggiano nei cortili del castello. Le ricostruzioni a grandezza naturale del trebuchet, del coulisse e della pierrière trasportano l’immaginario collettivo sui campi di assedio. Qui, non c’è bisogno di libri di storia: gli ingranaggi dimostrano il loro funzionamento durante spettacolari tiro, affascinando grandi e piccini.
Durante le dimostrazioni, il trebuchet, maestoso e colossale, rivela tutta la sua potenza lanciando enormi palle di pietra — o, per il piacere degli occhi e per sicurezza, semplici palloni d’acqua — per oltre 200 metri. Questi momenti unici, proposti specialmente durante le vacanze scolastiche, sono molto attesi dai bambini: lo spettacolo è sia educativo che divertente e offre a tutti una prospettiva concreta sull’arte della guerra medievale.
Vivere l’epopea cavalleresca
Il castello di Castelnaud è anche teatro di straordinarie ricostruzioni di combattimenti di cavalieri. Qui, niente coreografie perfettamente ripetute come al cinema, ma veri scontri fedeli alla tradizione, guidati da appassionati di storia. Guidati da animatori in costume, come Nathanaël Dos Reis o Gilles Martinez, i visitatori scoprono l’efficacia insospettata delle armature tessili del XIIIesimo secolo, realizzate in lino e seta, capaci di assorbire colpi e tagli.
Sul campo di allenamento, i comici si sfidano in duelli sfrenati, sotto gli incoraggiamenti di un pubblico affascinato. L’intensità dei combattimenti, la veridicità dei gesti e l’impegno dei mediatori trasformano la visita in un’immersione a grandezza naturale, dove ciascuno prende consapevolezza della realtà delle battaglie medievali.
Alla scoperta dei saperi e degli usi dimenticati
Lontano dai combattimenti, la vita al castello di Castelnaud invita a incontrare l’autenticità medievale attraverso gli usi delle piante e dei materiali dell’epoca. Attraverso la visita “Virtù e usi delle piante medievali”, i visitatori si immergono nell’universo delle tinture naturali: il mallo per il rosso, il pastel per il blu, la saponaria per il sapone. Questi saperi ancestrali, tramandati con passione da Christine Laborde, permettono di comprendere che la natura aveva allora un ruolo centrale in ogni azione quotidiana, dalla cura ai rimedi culinari.
La scoperta di queste pratiche, lungi dall’essere aneddotiche, arricchisce la visita portando una nuova luce sull’ingegnosità degli uomini e delle donne del Medioevo. Questi aneddoti danno spessore alla storia della fortezza, un luogo vivo dove ogni pietra, ogni pianta racconta un frammento di un tempo passato.
Un contesto incantevole per prolungare l’esperienza
Al termine di questa giornata immersiva, la Dordogna continua a svelare i suoi tesori. A pochi chilometri dal castello di Castelnaud, i giardini sospesi di Marqueyssac invitano a una parentesi fiabesca. Tra bosso potati, panorami mozzafiato e pavoni che passeggiano elegantemente, il decoro sembra uscito da una favola. La regione abbonda anche di altri siti medievali e destinazioni gastronomiche da esplorare, prolungando così l’avventura medievale in molteplici sfaccettature.
Per coloro che desiderano organizzare un soggiorno familiare indimenticabile e adatto ai più piccoli, il territorio offre numerosi relais e châteaux adatti e un’abbondanza di attività da scoprire durante le vacanze.
Informazioni pratiche per la visita
Il castello di Castelnaud è aperto tutti i giorni dell’anno, con orari estesi nel periodo estivo. Situato nei pressi di Sarlat-la-Canéda, è facilmente raggiungibile in auto o in treno. Per sfruttare appieno le dimostrazioni e le visite tematiche, si consiglia di consultare gli orari e i periodi delle animazioni, in particolare per le dimostrazioni del trebuchet e le visite sulle piante medievali. Tariffe preferenziali sono offerte per bambini e famiglie, rendendo questa avventura accessibile a tutti.