IN BREVE
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Immaginatevi all’aeroporto, preparando il vostro attesissimo viaggio, quando all’improvviso risuona l’annuncio temuto: il vostro volo è in ritardo. Per molti, questa situazione può sembrare un incubo, ma per un passeggero in particolare, si è rivelata un’opportunità. Infatti, un ritardo aereo può trasformarsi in un’occasione inaspettata di risarcimento. Scoprite la storia affascinante di quest’uomo fortunato che è riuscito ad ottenere 2000 euro a seguito di una disavventura aerea, una testimonianza che potrebbe cambiare la vostra percezione sui ritardi aerei.
Un viaggio che inizia male #
Le vacanze sono spesso sinonimo di relax e divertimento. Sfortunatamente, a volte le cose non vanno come previsto, soprattutto in caso di ritardo aereo. Per Bruno, un quarantenne della periferia parigina, ha significato un volo Parigi-Djerba arrivato con otto ore di ritardo.
Vacanze compromesse #
Bruno doveva atterrare a Djerba intorno alle 15 per godersi la giornata con la sua famiglia. Con la partenza riprogrammata alle 19:45, sono infine arrivati a destinazione esausti alle 23.
“Non siamo nemmeno riusciti a cenare perché siamo arrivati dopo la chiusura dei ristoranti dell’hotel, mentre il pacchetto prevedeva la pensione completa. Così non abbiamo potuto approfittare di questa prima giornata, nonostante avessimo prenotato un breve soggiorno di sei notti,” racconta.
Richiesta di indennizzo: procedimento e ostacoli #
Bruno ha tentato di contattare il tour operator “lastminute.com” per richiedere un indennizzo, ma non è stato per niente facile. « Lastminute.com sosteneva di essere un semplice intermediario tra me e i diversi fornitori della mia prenotazione
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Di fronte a questo muro, Bruno ha deciso di rivolgersi al tribunale giudiziario di Parigi.
La legge è dalla tua parte #
Il Codice del turismo, e più precisamente l’articolo L. 211-16, stabilisce che il tour operator è responsabile di diritto dell’esecuzione dei servizi previsti nel pacchetto turistico. Questa normativa è stata introdotta per evitare che i tour operator possano sfuggire alle proprie responsabilità sostenendo di essere semplici intermediari.
La vittoria di Bruno: 2000 euro ottenuti #
Alla fine, il tribunale giudiziario di Parigi ha dato ragione a Bruno. La sentenza emessa il 9 luglio 2024 gli concede 2000 euro di indennizzo per lui, sua moglie e i loro tre figli.
Come ottenere il tuo indennizzo? #
Sappi che se il tuo volo arriva con almeno tre ore di ritardo rispetto all’orario di arrivo previsto, hai diritto a un indennizzo previsto dall’articolo 7 del regolamento europeo n. 261/2004. Ecco le fasce di indennizzo:
- 250 euro per un volo di 1.500 chilometri o meno
- 400 euro per un volo di oltre 1.500 km nell’Unione Europea (UE)
- 400 euro per un volo tra 1.500 e 3.500 km fuori dall’UE
- 600 euro per un volo di oltre 3.500 km fuori dall’UE
Un indennizzo, tuttavia, non è dovuto in alcune circostanze eccezionali come una crisi sanitaria, condizioni meteorologiche avverse o lo sciopero dei controllori aerei.
Riepilogo delle fasi per richiedere un indennizzo #
- Verifica che il tuo ritardo aereo sia idoneo a un indennizzo.
- Contatta la compagnia aerea o il tour operator per una richiesta amichevole.
- Se rifiutano, invia una lettera raccomandata il cui modello è disponibile qui.
- In ultima istanza, rivolgiti al tribunale giudiziario per far valere i tuoi diritti.